Baby Sitter: le cose importanti da dirle
Ci si confronta spesso su come scegliere una baby sitter, quali domande rivolgerle, quale compenso orario accordare, ma risulta importante prepararsi anche su un altro aspetto.
Infatti, una volta scelta la baby sitter, è fondamentale offrirle tutte le informazioni perché possa svolgere il suo lavoro nel migliore dei modi e, soprattutto, nostro figlio possa trascorrere con lei delle ore in serenità.
Prima di chiudere la porta di casa e lasciarla con il bambino sarà importante aver chiarito con lei:
Qui parliamo di
Cibo
Sarà sicuramente da comunicare se il bambino ha già mangiato (soprattutto se è un orario vicino ai pasti o alla merenda) e come comportarsi in caso di richiesta di cibo da parte del bambino.
Cosa la baby sitter può dargli in caso di un attacco di fame? E quali invece sono cibi che il bambino non può mangiare o i genitori non apprezzano (es. caramelle, patatine, etc.)?
Gioco Jolly
Soprattutto le prime volte che si lascia il bambino con una nuova baby sitter può essere utile avere in casa un gioco nuovo che sappiamo che al bambino piacerà molto.
Potrà essere d’aiuto in caso in cui il bambino debba avere delle “crisi” e la baby sitter sia in difficoltà nel calmarlo. Soprattutto se il bambino è piccolo, un nuovo gioco – o un album con gli stickers, da colorare – magari dei suoi personaggi preferiti, potrà rasserenare il momento.
Numeri di telefono
Una brava baby sitter dovrebbe già essere attrezzata, ma è sempre meglio lasciarle un elenco con i numeri di telefono più importanti: non solo quello dei genitori, ma anche di un vicino di casa fidato ed eventualmente del pediatra e del pronto soccorso.
Comportamento
Raccontale quali sono i comportamenti vietati per tuo figlio (es. non guardare la tv per più di mezz’ora), e quali invece da lui apprezzati (es. cantare insieme). Eviterai così che il bambino cerchi di fare con la baby sitter quelle cose che solitamente gli vieti.
Sicurezza
Mostra alla baby sitter quali sono i punti della casa pericolosi per tuo figlio: per esempio delle scale, o un armadio contenente oggetti fragili che il bambino vuole sempre aprire, o ancora degli spigoli o prese. Saranno ovviamente da reputare pericolose cose differenti a seconda dell’età del bambino e delle sue abitudini.
Livello d’autonomia del bambino
E’ bene spiegare cosa il bambino sa fare da solo: mangiare, vestirsi, fare pipì. E’ fondamentale sia per far sì che la baby sitter sappia dove intervenire, sia perché il bambino non ne “approfitti” per farsi aiutare anche su mansioni su cui è già autonomo.
Quali altre informazioni ritieni importanti lasciare alla nuova baby sitter?
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