Siamo mamme viaggiatrici
Siamo una nuova generazione di mamme: meno apprensive, di mentalità più aperta, ma soprattutto… viaggiatrici.
A vent’anni abbiamo salutato mamma e papà per andare a vivere in un’altra città per frequentare l’Università e inseguire sogni.
Siamo state in Paesi dei quali non conoscevamo la lingua e ci siamo adattate alla perfezione grazie ai 6 mesi o l’anno di Erasmus.
Abbiamo oltepassato la generazione delle vacanze all-inclusive nei villaggi per organizzarci veri e propri viaggi.
Abbiamo seguito i percorsi delle ragazze griffate di Donna Avventura, immedesimandoci alla guida di grandi jeep in giro per il mondo.
Abbiamo girato negozi e negozi di scarpe non per trovare la scarpina perfetta di Cenerentola, ma per cercare un paio di scarpe comode per i nostri viaggi (e chissenefrega dell’estetica). Una volta trovate le abbiamo messe fino a quando non son venuti i buchi, alla faccia della moda che cambia ogni anno.
Ci siamo fatte catturare dallo scaffale arancione che in ogni libreria rappresenta la collezione delle Lonely Planet.
Abbiamo trascorso ore tra i siti delle compagnie aeree per trovare la combinazione più economica per raggiungere le nostre mete con la parola d’ordine: voli low cost!
Abbiamo sognato di viaggiare in Asia leggendo i libri Terzani e l’Africa con Kapuściński, trascrivendo sulle nostre smemo le loro frasi più belle sulla gioia del viaggiare.
Siamo state delle moderne Madame Bovary grazie a google maps che ci ha aiutato a viaggiare nelle nostre mete future non solo con i sogni, ma scrutando da casa le strade delle città dove saremmo andate.
Ed ora che siamo mamme non vogliamo smettere di viaggiare. Vogliamo rivedere i luoghi dove siamo già state con gli occhi e le emozioni dei nostri figli. Vogliamo scoprire il resto del mondo che non abbiamo ancora visto, con affianco i nostri figli. Vogliamo trasmettere ai nostri piccoli l’entusiasmo della scoperta, la curiosità del viaggiare, la gioia del conoscere tutto ciò che è diverso dalla nostra cultura. Vogliamo che siano viaggiatori come noi, più di noi, e che riescano a vivere, non solo vedere, il mondo intero.
TI E’ PIACIUTO QUESTO ARTICOLO? Non perderti i prossimi articoli di “Mamma in città”, segui la pagina Facebook!
5 Comments
Lucrezina - Peekaboo Travel Baby
Che bel post! si davvero coglie in pieno quello che penso e condivido tutto soprattutto l’ultima parte: “Vogliamo trasmettere ai nostri piccoli l’entusiasmo della scoperta, la curiosità del viaggiare, la gioia del conoscere tutto ciò che è diverso dalla nostra cultura. Vogliamo che siano viaggiatori come noi, più di noi, e che riescano a vivere, non solo vedere, il mondo intero.” Mi auguro sul serio che mio figlio possa essere un piccolo globetrotter con la valigia e che la curiosita’ lo spinga a conoscere e a vivere sempre nuove culture e tradizioni 😛
Paola
Bellissimo post…mi rivedo totalmente in queste righe…hai colto in pieno lo status di una viaggiatrice che vuole continuare ad esserlo anche da mamma!
PS: complimenti per il sito!!
Mamma in citta
Grazie!!! Eh sì, speriamo di riuscire a trasmettere loro la curiosità verso il mondo! Vediamo tra qualche anno 😉
Elisa
Questo post mi ha ricordato tanto: non uscire con una ragazza che viaggia e merita lo stesso successo!
mi ci sono ritrovata un sacco a parte per donna avventura 🙂
che piacere conoscerti
grazie!
Cristina - SignoraFornelli
Bello questo post!!!!!!! condivido in pieno e mi aggiungo alla lista!! 😀