Musei per bambini in Sardegna

Sardegna a misura di bambini? Non parlo solo di spiagge e mare, su quello non abbiamo dubbi! Parlo di attività non legate al mare, ma stimolanti, interessanti, culturali, adatte alle famiglie.
In Sardegna ci sono tanti piccoli musei, alcuni dei quali sono oggi attrezzati per far vivere l’esperienza al loro interno anche ai bambini. Da Nord a Sud dell’isola ci sono musei che regalano una mattinata o un pomeriggio piacevole e di nuove conoscenze per le famiglie.

Oltre ad essere mete consigliate per chi vive tutto l’anno in Sardegna, sono anche occasioni per chi vive le vacanze in Sardegna e vuole spezzare la monotonia di tutti i giorni al mare, oppure per affrontare una giornata di maltempo o pioggia.

Ho visitato con mio figlio tutti i musei descritti e confermo che sono aperti e attivi anche nel 2022, rispettando le regole anti-Covid.
Sono musei di piccole dimensioni, visitabili in 2 ore circa. Accolgono le famiglie non solo con sorrisi, ma anche con strumenti per facilitare la visita e coinvolgere i più piccoli.

Musei per bambini vicino a Cagliari

KaralisBrick – Museo del mattoncino

Partiamo dal Museo più attrattivo per i bambini: il “Museo Lego” alle porte di Cagliari!
Sì, proprio qui c’è un appassionato di Lego, Maurizio Lampis, che dopo anni di costruzioni spettacolari in casa, ha deciso di esporre le sue opere create con i mattoncini in un Museo per gli amanti Lego. Si possono ammirare castelli straordinari, mega città costruite nei minimi particolari, monumenti sardi come la Chiesa di Bonaria di Cagliari, ma anche una stanza tutta dedicata agli amanti di Star Wars.

Le opere sono inventate e costruite dall’autore, pluripremiato per le sue costruzioni richieste in tutta Italia. E’ lui stesso presente nel Museo per spiegare i dettagli tecnici usati per costruirle e rispondere a tutte le domande.
Il Museo è attrezzato anche di una sala a disposizione dei bambini per cimentarsi nella costruzione. Qui vengono anche organizzati da Maurizio dei corsi e laboratori per imparare tecniche precise di costruzione.
Età consigliata: dai 3 anni
Durata visita: 1 ora e 30 min
Dove: località Is Coras, Sestu (Cagliari)
Telefono: 3477161229

Cosa fare nei dintorni: per una merenda o una cena dopo il museo, vi consiglio VerticalPark di Sestu, in quanto 100% family friendly, sia per i menu (pizza, carne, panini), sia perché ha al suo interno ben 2 percorsi avventura: per i più piccoli e per i più grandi (+ quello per gli adulti). E’ il primo parco avventura d’Italia interamente indoor e spesso, soprattutto nei weeekend, sono in programma anche spettacoli per i bambini (es. il mago delle bolle).

 

Giardino Sonoro di Pinuccio Sciola

Un artista straordinario, in grado di rivoluzionare un intero paese vicino a Cagliari, San Sperate, con la sua arte, Pinuccio Sciola è il più famoso artista contemporaneo sardo.
Dopo aver frequentato l’Accademia d’Arte di Cagliari, ha viaggiato per tutto il mondo, entrando in contatto con i più grandi artisti degli anni ‘60 e ‘70. Ma dopo aver girato per Europa e America, ha deciso di tornare nel suo paese e qui mettere le radici della sua arte.
Ha iniziato a girare per tutta la Sardegna per trovare le grandi pietre adatte alle sue opere: le ha cercate, accarezzate, “curate”, e le ha scolpite per permettere ai loro suoni di liberarsi.

Cosa significa? Le pietre di Pinuccio Sciola suonano! Sfiorando i loro fori le pietre emettono dolcissimi suoni resi ancora più “magici” dal luogo in cui si trovano: l’agrumeto di famiglia dove Pinuccio da piccolo lavorava. Un’unione con la natura straordinario, un’esperienza che incanterà adulti e bambini.
Nel biglietto è compresa la visita guidata, realizzata con grande attenzione per i bambini, invitati a collaborare nel far “suonare” le grandi pietre.
Età consigliata: dai 4 anni
Durata visita: 1 ora e 30 min (la visita guidata dura circa 40 minuti)
Dove: Via Oriana Fallaci, San Sperate (Cagliari)
Telefono: 3245875094

Cosa fare nei dintorni: San Sperate è un paese unico nel suo genere. L’Arte qui è di casa e la si respira passeggiando tra le curate vie del paese, le cui abitazioni hanno muri ricoperti da enormi murales eseguiti da artisti di tutto il mondo.

Museo Archeologico Nazionale Cagliari

Un museo importante, contenente la storia antichissima della Sardegna, il Museo Archeologico di Cagliari si è attrezzato per immergere nella storia anche i bambini.
Le tantissime vetrinette ricche dei cimeli trovati nei complessi nuragici di tutta l’isola sono accolte in sale in cui sono presenti anche tavolini per i bambini con fogli, colori e schede che raccontano i reperti presenti in modo facile e divertente.
Sono presenti anche qrcode per collegarsi con il proprio smartphone e ascoltare la guida dedicata ai bambini ma, ahimè, segnalo che purtroppo non si riesce a collegarsi in quanto non c’è connessione internet in diversi punti del museo.
La buona notizia invece è che è a disposizione di mamme e papà di bambini piccoli una Baby Room con fasciatoio per il cambio del pannolino.
L’ultimo piano conserva i famosi Giganti di Mont’e Prama, antiche sculture dell’era nuragica, rese ancora più affascinanti per i bambini grazie ad uno schermo touch con cui poter selezionarle, zoomare e vederle nei loro particolari.

Al termine della visita una sala mette a disposizione dei visitatori grandi pc con approfondimenti fotografici della storia sarda, ma anche un videogame per intrattenere i bambini.
Età consigliata: dai 5 anni
Durata visita: 2 ore
Dove: Piazza Arsenale 1, Cagliari
Telefono: 070655911

Cosa fare nei dintorni: compreso nel biglietto del Museo Archeologico vi è anche l’accesso per la visita alla Pinacoteca che si trova accanto. Questo museo è meno adatto ai bambini (sono per lo più opere religiose provenienti da Chiese), ma anche qui, subito all’ingresso, c’è un tavolino a disposizione con colori, fogli, schede per i bambini.

Usciti dalla Cittadella dei Musei è vivamente consigliato “perdersi” a piedi tra le viette strette del quartiere Castello, dove il tempo sembra essersi fermato e da cui la vista sulla città è eccezionale. Raggiungerete in poco tempo il Bastione di St. Remy, Piazza Yenne, e le vie principali del centro cittadino.

Musei per bambini vicino a Oristano

Museo Parc Genoni

Un piccolo gioiello in questo territorio che ha puntato tutto sull’accoglienza delle famiglie.
Qui sono continuamente proposti laboratori e iniziative per bambini: dai laboratori di paleontologia e archeologia, a visite guidate per famiglie.
Noi l’abbiamo visitato più volte e continua a stupirmi la sua organizzazione e la passione di tutti gli operatori che ci lavorano.
Si può scegliere di seguire una visita guidata per tutta la famiglia, tra storia del territorio e reperti fossili trovati intorno, oppure affidare i bambini agli educatori museali a svolgere laboratori didattici a tema mentre gli adulti seguono la visita.
Vi avevo parlato di questo Museo davvero speciale e innovativo nell’articolo sul Museo Parc Genoni e Museo del Cavallino della Giara
Età consigliata: dai 4 anni
Durata visita: dipende dalla formula scelta
Dove: località Santu Antine, Genoni (Oristano)
Telefono: 3391676863

Museo del Cavallino della Giara

A 5 minuti a piedi dal Parc Genoni si entra nel Museo del Cavallino della Giara che racconta, attraverso i tanti oggetti raccolti con la collaborazione degli anziani del paese, la storia e la vita quotidiana del passato di un paese della Sardegna.
L’intera casa è arredata con mobili e oggetti del passato e la guida racconta gli utilizzi e gli aneddoti della cultura agricola, non solo nel quotidiano ma anche nelle occasioni di feste e durante i grandi eventi della storia.
Questo Museo è visitabile abbinandolo al Parc Genoni e ve ne avevo parlato nell’articolo Museo Parc Genoni e Museo del Cavallino della Giara
Età consigliata: dai 4 anni
Durata visita: 1 ora
Dove: Via Chiesa 7, Genoni (Oristano)
Telefono: 3391676863

Cosa fare nei dintorni: il Parco della Giara è un’occasione per vivere un’esperienza nella natura, vedendo anche cavallini selvaggi liberi. E’ un parco libero, senza biglietto d’ingesso. In primavera ed estate è possibile anche affittare biciclette all’ingresso per percorrerlo oppure contattare guide ambientali (vedi i nomi e i riferimenti aggiornati su TripAdvisor) che conducono agli angoli più belli del Parco.

Musei per bambini vicino a Nuoro

Acquario di Cala Gonone

Affascina i bambini, dà importanti informazioni agli adulti ed è una bellissima esperienza da vivere in un luogo celebre proprio per il suo mare: l’Acquario di Cala Gonone custodisce le specie che abitano le acque del mare attorno alla Sardegna. Si possono ammirare polpi, murene, razze, spigole, ma anche animali che vivono in altri luoghi come i piranha.
La struttura in cui è accolto è moderna e tutto il percorso è studiato per i bambini: spiegazioni con immagini e disegni, panchine per fermarsi ad ammirare le vasche più grandi, punti in cui fare fotografie.
La parte esterna ospita anche un piccolo parco giochi a tema pesci e una volpe, salvata da un incendio e ospitata qui in quanto non più in grado di vivere da sola in libertà per le ustioni subite.

Il negozio al termine del percorso ha peluche, quaderni, collane e tanti giochi a tema animali del mare. L’ingresso (che corrisponde anche all’uscita) ha tavolini con giochi in legno per intrattenere i bambini. E’ presente un bar.
L’acquario è visitabile comodamente anche con i passeggini e la visita libera dura circa 2 ore.

Età consigliata: da 1 anno
Durata visita: 2 ore
Dove: Via La Favorita, Cala Gonone (Nuoro)
Telefono: 0784920052

Cosa fare nei dintorni: il porticciolo di Cala Gonone è il punto di partenza di tutte le gite in gommone per ammirare le calette attorno. D’inverno, sicuramente meno caotica, mantiene il suo fascino con i pescatori che attendono il pesce e le grandi panchine di pietra in cui sedersi e farsi accarezzare dal sole.

Parco Museo S’abba Frisca

Siamo sopra a Cala Gonone (spettacolare la strada panoramica che unisce questo luogo a Cala Gonone), in un museo privato realizzato da un’azienda agricola per mostrare sia la bellezza del luogo che la vita dell’azienda nel passato con strumenti, vestiti, strutture usate nel passato.
Attenzione: qui c’è uno degli angoli più “instagrammati” della Sardegna, una meravigliosa galleria di glicine su cui sono appese altalene su cui dondolarsi tra i fiori! (Noi purtroppo l’abbiamo visitato non nel periodo di fioritura, ma aveva comunque un suo fascino).

Il tutto è curato nel minimo dettaglio e la sua particolarità ambientale (“s’abba frisca” significa “acqua fresca”) lo rende perfetto per una pausa dalla calura estiva.
Un complesso di fontane accoglie il visitatore che poi, accompagnato dalla guida, è portato a conoscere il luogo, gli strumenti e gli oggetti del passato, posti sia nell’area esterna che interna.

Il plus per i bambini è la fattoria didattica con asini (gli asini dell’Asinara portati a rotazione qui per “mischiarsi” con altre razze ed evitare problemi dati dalla consanguineità), cinghiali, galline (tra cui alcune particolarissime, c’è anche una specie che fa uova marroni!), pavoni, mucche….
Età consigliata: da 2 anni
Durata visita: 1 ora e 30 min
Dove: Loc. S’Abba Frisca, Dorgali (Nuoro)
Telefono: 3337655405

Cosa fare nei dintorni: accanto all’ingresso del Museo vi è il B&B Littu che è anche ristorante. Vengono preparati piatti tipici della tradizione sarda con prodotti coltivati e allevati dai proprietari del B&B che è un piccolo agriturismo. La vera “chicca” è che i pasti vengono consumati in una ricostruzione di un antico “cuile”, cioè dove trovavano riparo animali e pastori. Dentro ci sono tantissimi oggetti del passato: ferri da stiro, attrezzi della casa e della fattoria. In inverno la stanza è riscaldata e d’estate è freschissima. Fuori c’è anche un piccolo parco giochi per i bambini.

Museo Grazia Deledda

In Sardegna Grazia Deledda è un vero e proprio mito. Premio Nobel nel 1926, è nata a Nuoro e la sua casa in centro città è ora un Museo su di lei. Viene ripercorsa la sua storia, le sue frasi più celebri, ma anche la sua quotidianità attraverso documenti, foto, oggetti.
L’abitazione è su tre piani con una grande scala centrale, ci sono un cortile e un piccolo giardino.
Non sono presenti strumenti specifici per rendere la visita “a misura di bambini”, ma con la spiegazione di un adulto è l’occasione di parlare del Premio Nobel e della vita di quegli anni visualizzando le grandi fotografie e i brevi video presenti.
Età consigliata: dai 6 anni
Durata visita: 1 ora
Dove: Via Grazia Deledda 42, Nuoro
Telefono: 0784258088

Cosa fare nei dintorni: il Museo di trova in centro della città, da visitare a piedi per vedere le sue viette e le sue piccole piazze. Consiglio di mangiare al ristorante “Monti Blu”. E’ un edificio di 2 piani (sotto ‘è il bar) pieno zeppo di quadri e oggetti: tutto ciò che si vede è in vendita!