Come organizzare un giro nel quartiere
“Mamma, usciamo?”
Arriva il momento, quasi ogni giorno: i bambini in casa sclerano e la salvezza (loro e di noi genitori) è uscire e andare a fare un giro. Giro dopo giro potremmo disegnare a memoria la mappa del nostro quartiere, trascinati dalla noia di vedere le stesse vie, vetrine, persone.
Possiamo però trasformare il solito percorso in un’esperienza emozionante e di condivisione con i nostri bimbi. Siete pronti ad accompagnare me e il mio piccolo Davide di 16 mesi in un giro nel nostro quartiere?
Prima di tutto: tutti in sella! Appena gli infilo le scarpine, Davide capisce che è arrivata l’ora di uscire e si butta (letteralmente) sopra il suo triciclo fiammante.
Un mezzo diverso dal solito passeggino, che lo fa sentire pronto a vivere un momento della giornata diverso e soprattutto di gioco.
Abbiamo preso tutto con noi? Una bottiglietta d’acqua, un pallone per qualche tiro al parchetto, un pacco di biscottini per fame improvvisa.
Ci siamo: si parte!
Se il bimbo è piccolo si lascerà semplicemente spingere dalla mamma giocando con il manubrio, se è più grandicello (dai 18 mesi circa) inizierà a pedalare e fare così anche un po’ di attività fisica. Davide arriva ora ai pedali, ma non pedala ancora: per lui tanto divertimento e poca fatica!
Il nostro tour inizia davanti la panetteria: proviamo a sentire cosa stanno sfornando ora? Sostiamo, ci concentriamo per sentire i profumi che escono e proviamo ad indovinare: pane, biscotti, focacce?
Proseguiamo verso gli “ahm ahm”… chi sono? I cagnolini nel linguaggio di Davide! Ci fermiamo ad ogni quattro zampe che incontriamo: Davide ama far loro dei discorsetti nella speranza che almeno loro lo capiscano nel suo linguaggio!
Ora impariamo i colori: troviamo insieme tutte le macchine rosse! Quante ne vediamo? Contiamole! 1, 2, 3… ! E per il momento, in attesa che cresca, aspetto che magicamente Davide ripeta con me!
Primo stop. Parcheggiamo il mezzo ed entriamo insieme in biblioteca. I libri morbidosi, quelli pop-up e quelli che addirittura suonano: la biblioteca di quartiere è sempre un luogo magico in cui scoprire l’amore per la lettura e conoscere nuovi amici!
Si risale in sella e prima di arrivare al parchetto un po’ di impegno per rispondere a tutte le telefonate! Non io, ma Davide con il suo cellulare-gioco incorporato nel triciclo di diverte a schiacciare tutti i tasti e insistere con un forte “Pronto, prontooooo!”.
Arrivati! Scivolo, altalena, calcio, corsa… e quando di riprende la strada verso casa Davide è ko. Si addormenta stanco e si lascia spingere senza più pedalare. Abbasso lo schienale e il riposo continua mentre faccio la spesa al supermercato.
Il giro di oggi è terminato, ma siamo pronti per nuove avventure!
E voi cosa fate di solito in giro con i vostri figli?
Il triciclo utilizzato da Davide è uno SmarTrike Explorer 5 in 1: Per maggiori informazioni su SmarTrike Explorer 5 in 1 visitate il sito Smartrike!