Educare è un dono: uno studio che ogni mamma dovrebbe conoscere
Chi mi segue sa già che una delle mie passioni è la Filosofia, materia a cui ho destinato i miei studi universitari.
Per la mia tesi di laurea ho sviscerato le teorie filosofiche contemporanee su comunicazione ed educazione. Mi sono quindi imbattuta, facendo delle ricerche correlate, in Marcel Mauss, antropologo che ha studiato diverse popolazioni per capire le dinamiche sociali e antropologiche del gesto del donare. Il suo studio si è concentrato sulle azioni del dare, del ricevere e del contraccambiare: la volontà di dare gratuitamente qualcosa che si possiede o, meglio, condividere i propri possedimenti.
L’aspetto che mi ha affascinata è che la stessa dinamica si riscontra anche nelle conoscenze acquisite durante la vita.
E’ facile identificare nell’insegnamento le due dimensioni del dare (il maestro) e del ricevere (l’alunno). Il filosofo contemporaneo Chomsky rilegge questa teoria e sembra suggerire la possibilità –e spesso la necessità- di introdurre anche il terzo elemento: il contraccambio avverrà ogni qualvolta che lo studente risponderà agli stimoli dell’educatore non solo in modo positivo, ma in modo creativo e originale. Si aprirà quindi un dialogo e un confronto non solo tra studenti, ma anche tra studente e maestro: un dialogo che arricchirà entrambi e contribuirà all’acquisizione di nozioni e ad un maggiore sviluppo di ragionamento di colui che per primo ha consegnato conoscenze all’altro. Da una situazione impari tra “colui che sa” e “colui che deve imparare”, l’obiettivo è raggiungere non solo una situazione di equilibrio (entrambi le parti possiedono una stessa nozione), ma addirittura un’inversione, un mescolamento costante e continuo tra allievo e insegnante.
Questo concetto mi è rimasto impresso e rappresenta uno dei miei obiettivi su come rapportarmi con mio figlio.
La Filosofia infatti, ne sono pienamente convinta, è paradossalmente più pratica di quanto si pensi. La Filosofia è il fondamento consapevole di ogni nostra pratica: in parole semplici… ognuno di noi ha una sua filosofia di vita, anche se non ha mai aperto un libro di grandi pensatori!
Il mio accompagnare Davide alla scoperta del mondo è senza dubbio un dono che gli faccio; come mi contraccambierà? Sicuramente mostrandomi anche lui aspetti della vita con cui ancora non mi ero incontrata, ma anche nel restituire un mondo potenzialmente sempre migliore, fatto di nuove conoscenze, scoperte.
Non consideriamo l’educazione solo come l’insieme delle nozioni da passare ai bambini, ma di tutte quelle sensibilità che si possono trasformare in azioni concrete nel tempo (educazione al rispetto, alle diversità, all’educazione ambientale).
Pensi che sia stata troppo filosofica e poco pratica?
Ecco qualcosa di davvero concreto: vai sbirciare il sito www.barattolinomissionegreen.it/scuola per richiedere kit didattici gratuiti per sensibilizzare gli studenti italiani (e i loro genitori) sul rispetto ambientale.
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