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Supermercato e bambini: si può fare?

Supermercato bambini

Uno degli incubi della mamma è un luogo. Un luogo che è “costretta” a frequentare, almeno una volta la settimana. Se sei una mamma hai sicuramente già capito: SUPERMERCATO!

Un bambino al supermercato può dare il meglio di sè, nell’ordine: non voler stare seduto nel carrello se è in età in cui starci, voler stare nel carrello se ormai ha già iniziato le scuole elementari, correre urlando tra i corridoi, mettere nel carrello tutto quello che riesce a prendere, svuotare il carrello nella corsia centrale e posizionare sugli scaffali a caso i prodotti, buttarsi nelle vasche- frigorifero e, gran finale, buttarsi a terra e piangere come se venisse sgozzato al grido “Lo voglio, lo voglio!” con relativi sguardi sbigottiti dei passanti.

Possiamo respirare, fare yoga, zen e mindfulness tutti assieme e far partire la nostra spesa settimanale. Possiamo anche mettere in atto escamotage per coinvolgere nostro figlio nella spesa:

Diamogli un compito.
Se il bambino è autonomo (e il supermercato non troppo grande) possiamo chiedergli di trovare un certo prodotto che ci serve. Sarà per lui un gioco, una sorta di “caccia al tesoro”.
Se nostro figlio invece è più piccolo può diventare “il responsabile” della lista della spesa: lasciate da parte la funzione appunti sul cellulare e scrivete le cose mancanti su un foglietto. Il bimbo durante la spesa vi leggerà uno ad uno i prodotti e si occuperà di tirare una riga sopra quelli già presi.

Forniamogli spiegazioni.
Mentre scegliamo i prodotti, raccontiamogli perché ne stiamo acquistando uno invece che un altro (per il prezzo, per gli ingredienti, per l’eticità) e mostriamogli le differenze con prodotti simili.

Facciamolo scegliere.
Cerchiamo, per quanto possibile, di renderlo partecipe nella scelta. Per es. invitiamolo a scegliere isuoi biscotti per la colazione… non tra mille confezioni ma tra 2-3 selezionate da noi.

Portiamo con noi un gioco/libro.
Per i più piccoli che stanno seduti nel carrello può essere rassicurante avere con sé il proprio gioco/libro preferito con cui intrattenersi durante la spesa. Meglio portarne con sé 2-3 di riserva…

Voi come vi comportate quando andate a fare la spesa con i figli?

 

(Foto di Diego Sevilla Ruiz da Flickr)

 

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